Volete personalizzare una maglia con uno slogan, una scritta o una fotografia, creare uno stile solo vostro indossando un indumento o un accessorio unico che parli di voi?
Niente di più facile!
Ad accontentarvi c’è la stampa digitale diretta o DTG (Direct to Garment printer).
Funzioni
La tecnica della stampa su tessuto è eseguita da particolari tipi di stampanti professionali. che operano in digitale.
La loro funzione è quella di riprodurre un’immagine su un abito, disegnare una stoffa con un motivo fornito da noi, imprimere una foto che ci è particolarmente cara su quella t-shirt che tanto ci piace o rendere unici quei jeans da urlo da indossare per un incontro speciale.
Il risultato è garantito da un’ottima qualità di stampa digitale a getto d’inchiostro, in grado di lavorare file ad alta risoluzione (min. 600 dpi) su un’area di stampa che può arrivare a 600×420 mm e oltre.
Prezzi
Questo tipo di attrezzature, specializzate nella stampa su tessile, non hanno un costo da poco, essendo macchinari molto complessi e sofisticati, nonché ingombranti in quanto pesano generalmente più di 50 kg.
In media, i prezzi sono compresi in una ‘forchetta’ fra 3000 e 5000 euro, in esubero o al ribasso a seconda delle prestazioni, della marca e della tipologia.
Modelli per tutti i gusti
Anche le più note case di produzione di stampanti, come Epson o Alfaprinter, hanno cavalcato l’onda di questo trend emozionale e offrono soluzioni DTG all’avanguardia per stampa su abiti, t-shirt, borse e accessori in tessuto, sia mono che policromatici.
Non solo tessuto
Sul mercato è recentemente sbarcato un nuovo modello di DTG A3 più funzionale e accessoriato (33×60 cm, peso 75 kg, prezzo sui 4500 euro) che, oltre alla classica stampa su stoffa, produce applicazioni luminose su t-shirt, calzini, felpe e pullover, ma anche su supporti alternativi come scarpe e borse.
Specifiche tecniche
Oggi la stampa su tessuto ha raggiunto alte vette di qualità.
Le nuove attrezzature sul mercato si avvalgono di specifiche tecniche che rasentano la perfezione del prodotto finito.
Frutto di ricerche decennali nel campo della stampa Direct to Garment, le nuove stampanti DGT dispongono di drive per la movimentazione guidata da processore.
Effetto ‘stiro’
Gli ultimi modelli in commercio sfruttano brevetti esclusivi che consentono un lavoro pulito, senza impiego di colle, sulla base di un particolare sistema di intelaiatura e tensionamento del tessuto ‘fagocitato’ da una membrana al silicone.
Altra tecnica innovativa consiste nella correzione dell’effetto banding, eliminando quelle antipatiche onde increspate sul tessuto per un liscio perfetto.
Insomma, una risposta creativa e originale a chi vuole distinguersi e dare un’anima al proprio guardaroba.