Nel mondo di oggi, è difficile immaginare che persone e aziende funzionino senza gadget e targhe di plastica. Sono presenti ovunque, vengono utilizzate per pagamenti elettronici, sistemi di fidelizzazione, controllo accessi e sistemi di autorizzazione. Gadget e targhe di plastica vengono stampate con dispositivi che ricordano le tipiche stampanti per la carta.
Funzionamento delle stampanti per gadget e targhe
Maneggiare stampanti per gadget e targhe è semplice come maneggiare stampanti per carta. La stampante per gadget e targhe è collegata al computer con un cavo USB o Ethernet (meno spesso Centronics). Una volta installata, la stampante è vista dal computer allo stesso modo delle stampanti su carta.
Le stampe possono essere effettuate da tutti i programmi installati nel sistema con il comando stampa. La cosa più conveniente è usare programmi di grafica (ad es. CorelDraw) o programmi specializzati per la stampa di tessere plastiche (es. SemiCard2). L’utilizzo di programmi specializzati facilita la stampa seriale, es. stampa di identificativi per i dipendenti quando la foto del dipendente è associata al nome e cognome scaricati dal database con un foglio Excel.
Esistono due metodi di stampa di base: stampa diretta e stampa a ritrasferimento.
Nel metodo di stampa diretta, il colorante da uno speciale foglio operativo è trasferito direttamente sulla carta. Le stampanti eseguono stampe a colori nella tavolozza dei colori completa, ovvero 16,7 milioni di colori (sublimazione del colore) o monocromatici in nero, blu, rosso, verde, bianco, oro o argento (trasferimento termico).
Nel caso della stampa diretta, la testina di stampa della stampante è premuta contro la carta attraverso il foglio con il colorante (il foglio si trova tra la testa e la carta). Durante il riscaldamento, la testina scioglie il colorante dalla lamina nella plastica della carta.
Per la stampa a colori, una carta stampata utilizza sempre la stessa lunghezza di foglio con quattro pannelli dei colori primari giallo, magenta, ciano e nero. Inoltre, sulla pellicola è presente un quinto pannello trasparente, il cosiddetto strato di sovrapposizione. L’intera superficie della carta è ricoperta da uno strato protettivo trasparente. Lo strato “overlay” protegge la stampa, ad es. contro i raggi UV.
Tecnologie di stampa diretta
Vale la pena sottolineare le differenze tra le due tecnologie di stampa diretta. La stampa su gadget e targhe a trasferimento termico consiste nell’ottenere un’immagine su una carta di plastica riscaldando il pigmento contenuto in un nastro a trasferimento termico (l’equivalente di un nastro di inchiostro).
Il nastro a trasferimento termico si muove sulla superficie della carta e la testina di stampa riscaldata rilascia la sostanza colorante dal nastro e grazie alla pressione la trasferisce sulla superficie della carta. Utilizzando questa tecnica è possibile stampare su vari tipi di substrati. La stampa a trasferimento termico è caratterizzata da un’elevata durata.
Utilizzando nastri monocolore intercambiabili nel metodo di trasferimento termico, è possibile ottenere grafici con una risoluzione da 200 a 300 dpi.
La stampa a sublimazione del colore su gadget e targhe è un metodo simile alla tecnica di stampa a trasferimento termico, che consiste nella sublimazione di strati di inchiostro solido da un foglio mediante alta temperatura (transizione termica da solido a gassoso) e trasferiti su una scheda di plastica. L’inchiostro gassoso penetra quindi nella superficie del substrato della carta e provoca una reazione chimica.
Grazie alla possibilità di modificare la temperatura della testina di stampa è possibile controllare la quantità di inchiostro trasferito. Le presentazioni di immagini sembrano foto piuttosto che un’immagine stampata.
A causa del fatto che durante la stampa, indipendentemente dall’effettiva copertura della superficie, vengono sempre utilizzate quattro sezioni a grandezza naturale della pellicola colorante, i costi del materiale sono piuttosto elevati. La macchina per la sublimazione del colore stampa con una risoluzione di 300 dpi e uno screening di 75-140 lpi, in una gamma completa di 16,7 milioni di colori e l’intera stampa è inoltre ricoperta da uno strato protettivo per prevenire l’abrasione.
La stampa su gadget e targhe a ri-trasferimento
A causa della risoluzione, della discendenza inferiori e della mancanza di possibilità di utilizzare colori aggiuntivi dalla tavolozza PANTONE, la stampa a sublimazione del colore non fornisce la stessa qualità del metodo offset. Questo metodo è ideale per stampare gadget, targhe e documenti di identità con foto.
La facilità di preparazione del progetto e la semplice tecnologia di produzione rendono le carte stampate con il metodo del trasferimento termico applicabili nel caso di identificatori, chiavi magnetiche, controllo degli accessi e registrazione dei tempi di lavoro. Se stampiamo gadget e targhe con banda magnetica o sistema di contatto elettronico, ovviamente lo strato “overlay” non è applicato alla banda magnetica e al contatto elettronico (da selezionare nel driver della stampante).
Nel caso della stampa monocromatica, la pellicola è monocolore e solo la quantità di pellicola è utilizzata per la stampa tanto ampia quanto la stampa è ampia.
Un diverso principio di stampa è utilizzato nelle stampanti a ri-trasferimento. La stampa è eseguita su un film speciale, che è poi incollato alla carta. Entrambi i metodi hanno i loro vantaggi e svantaggi. La stampa a ri-trasferimento è caratterizzata da altissima qualità e resistenza all’abrasione (il colorante si trova tra lo strato di pellicola e la carta). Inoltre, la stampa può essere eseguita su gadget e targhe la cui superficie non è pulita in fabbrica (la tintura è applicata alla pellicola, non alla carta).
Vantaggi e svantaggi
Lo svantaggio della tecnologia di ri-trasferimento è la possibilità di delaminazione del film e della carta, cioè la rottura dello strato stampato. La stampa diretta richiede una superficie della carta pulita, ma non c’è il rischio di strappare lo strato stampato.
Indipendentemente dal metodo di stampa utilizzato dal produttore della stampante, ciascuna delle carte stampate può essere diversa, il che rende le stampanti di gadget e targhe ideali per la preparazione di documenti di identità o per personalizzare le carte precedentemente stampate utilizzando il metodo offset (ad es. stampa di foto e dati personali).
La stampa è realizzata in superficie e può essere protetta con uno strato trasparente contro l’abrasione o con uno strato olografico. Le zone selezionate sulla carta possono essere coperte dal cosiddetto foglio antigraffio.
Non ci sono limiti minimi di tiratura: è economicamente giustificato stampare anche una singola carta.