I QR code sono simboli grafici quadrati che racchiudono un codice da inquadrare mediante smartphone o telecamera. Nel codice sono ci sono le informazioni per raggiungere immediatamente un sito Internet o altro. Oggi sono molto usati anche nei biglietti da visita perché ormai il Web fa parte della vita di tutti i giorni.
A che serve il QR code?
Il QR code, chiamato anche codice QR, deve il suo nome all’acronimo di Quick Response che significa risposta rapida. È stato inventato nel 1994 per tracciare i prezzi delle automobili ed in seguito per gestire le scorte di magazzino. Dal 2005 è possibile collegare luoghi fisici di Wikipedia mediante un QR code. A partire dal 2014 i QR si sono diffusi in tutti gli ambiti.
Ci sono molte applicazioni gratuite per leggere il codice ma fai attenzione che siano di provenienza sicura. In questo ambito ci interessano le stampanti che lo generano, ma a monte c’è un software che deve produrlo.
Come con tutte le cose, con la distribuzione in massa del QR code ci si sono intrufolati anche informazioni malevoli e virus.
Quelli di provenienza certa sono estremamente comodi, racchiudono ogni genere di informazioni, molto spesso un indirizzo Internet, un messaggio SMS o un numero telefonico. Sono sempre più frequenti i biglietti da visita con codice QR incluso, che fa molto tecnologico e all’avanguardia.
I programmi per la lettura di questi codici sono installati già da parecchi anni in tutti gli smartphone ed esistono anche software free per generarli automaticamente. Se vuoi pubblicizzare il tuo sito Internet o informazioni particolari per i tuoi clienti, non c’è nulla di più rapido ed intuitivo che un QR code.
Puoi farlo anche tramite alcuni siti Web digitando le informazioni che vuoi far capire e ottenendo immediatamente l’immagine da stampare. La creazione del codice on-line è semplice e gratuita, alla portata di chiunque.
Funzionamento della stampante
Google mette a disposizione di tutti gli utenti un servizio on-line gratis per generare il QR code. Esistono alcuni software con i quali si può creare mediante editor e anche stampare. Cerchiamo di capire la differenza tra codici QR statici e dinamici, perché è importante in ambito di stampa.
I QR statici, come dice il nome stesso, non si possono modificare e inquadrandoli rimandano sempre al solito contenuto. Si possono stampare con qualsiasi tipo di periferica. I QR code dinamici, invece, hanno bisogno di una tecnologia di stampa in grado di gestire eventi che cambiano.
Le funzionalità dei QR code dinamici sono molte di più perché si possono togliere o cambiare, inoltre la geolocalizzazione è passiva.
Con un codice statico non si possono monitorare le statistiche, a differenza di quello dinamico mediante il quale sono disponibili in tempo reale. Posizione, orario, elenco delle scansioni sono importantissimi per i professionisti che vogliono monitorare i propri clienti.
Veniamo alla stampa che è l’argomento che ci interessa. Abbiamo detto che le stampanti per i QR statici possono essere di qualunque tipo, ma non è così per quelle dei QR dinamici. Questi ultimi hanno bisogno di una stampante digitale in grado di gestire le variabili.
Già da un paio d’anni è possibile stampare dati variabili a livello industriale, il che significa un enorme vantaggio perché l’immagine può contenere cose che cambiano, a differenza di quelle statiche. La stampa digitale funziona mediante un programma che gestisce la testina di stampa e comanda alla periferica se lasciar cadere la goccia di inchiostro oppure no e dove farla andare.
Quanto costano le stampanti per QR code
Per riuscire a stampare la matrice del QR code correttamente bisogna innanzitutto avere un software che sia in grado di generare l’immagine. Il discorso vale sia per QR code statici che dinamici. Questi ultimi hanno bisogno di script creati con un software per l’encoding dei caratteri.
Qualsiasi programma contiene la funzionalità di stampa che rimanda alla stampante digitale installata.
Queste ultime sono da tutti i prezzi a seconda delle dimensioni. Quelle mini costano 10 euro e le maxi multifunzione laser a colori per ambienti lavorativi dai 2.000 euro in su. Per uso domestico occorrono almeno 150 euro per avere una stampante per QR code di buona qualità.