Per riuscire a trovare la stampante laser adatta alle proprie esigenze bisogna conoscere un minimo di terminologia. In questo articolo vedremo quali sono i fattori più importanti per valutare una periferica di stampa con tecnologia laser. Non mancheranno i prezzi per tutti, privati e aziende.
Caratteristiche base di una stampante laser
Abbiamo concluso l’introduzione facendo una distinzione tra stampanti per privati e aziende, ma che differenza c’è? Evidentemente i privati hanno bisogno di meno funzionalità rispetto agli uffici, i quali non necessiteranno delle performance dei professionisti dell’immagine.
Andiamo con ordine e partiamo dai privati, che hanno bisogno almeno di una stampante per tutta la famiglia, possibilmente multifunzione per acquisire documenti.
Questo fattore è talmente importante che praticamente le stampanti che non acquisiscono documenti non vengono più prodotte, a meno che non siano portatili. Le stampanti da casa hanno tutte la possibilità di digitalizzare i fogli, anche perché oggi tutta la pubblica amministrazione si sta spostando sul Web.
Per semplificare la vita ai cittadini, sono moltissime le cose che si possono fare esclusivamente tramite Internet usando la posta elettronica normale o certificata. Documenti, moduli da compilare, fogli e dati sensibili da inviare: tutto viaggia tramite l’etere e sarà sempre di più così.
Solitamente una stampante laser si sceglie perché costa poco il mantenimento e si può lasciare spenta per tanto tempo senza pensieri.
A differenza di una periferica a getto di inchiostro, una laser non ha bisogno di essere usata ogni tanto per non far seccare l’inchiostro sugli ugelli. Ormai i prezzi delle stampanti laser sono equiparabili alle inkjet e non sono poche le persone che ne hanno due, una per i testi e una per le foto.
Risoluzione e formato di carta
La qualità di una stampante si misura con la risoluzione e la velocità. La prima rappresenta il numero di pixel di un’immagine ed oggi il minimo indispensabile è di 600 o 1200 dpi. In una stampante laser in bianco e nero sono più che sufficienti per vedere perfettamente testi scritti e fotocopie, tuttavia nell’ambito delle stampanti a colori si può salire di risoluzione e anche di prezzo.
La velocità serve soprattutto in ambito professionale, dato che le aziende hanno bisogno spesso di stampare tanti fogli in poco tempo.
A questo proposito conta molto il fronte retro, una caratteristica che consente alla periferica di stampare il foglio da due lati. Non serve molto ai privati ma è utilissima in tutti gli uffici. Inutile pensare di stampare fotografie con una stampante laser perché ci sono due inconvenienti: la risoluzione è inferiore rispetto ad una a getto di inchiostro e costa molto di più.
Spesso non ci si pensa, ma in una stampante laser conta il formato di carta supportato. Le periferiche per uso professionale hanno diversi vassoi nei quali mettere formati diversi di carta. Per fare un esempio basti pensare agli studi medici che devono stampare ricette in formato A5 e documenti in formato A4.
Invece di cambiare continuamente le impostazioni della carta con il software di gestione e soprattutto spostare tutti i fogli per mettere buste piuttosto che ricette, è molto più semplice avere diversi vassoi ognuno caricato con ciò che serve. Si tratta di una funzione utile anche in ambito casalingo per chi stampa abitualmente buste, foto, biglietti di auguri e quant’altro.
Carta supportata e connessioni
Una stampante laser che si rispetti deve supportare tipi di carta diversi. Oltre alla dimensione, anche lo spessore è importante perché i biglietti di auguri migliori si stampano sui cartoncini, le fotografie su carta fotografica eccetera. Di solito i fogli comuni hanno una grammatura di 60-80 grammi al metro quadrato mentre i cartoncini di 300 grammi al metro quadrato.
Se la stampante laser è tenuta in casa sono importanti anche il peso e l’aspetto estetico.
Oggi esistono macchine molto compatte ed esteticamente gradevoli che non sfigurano in nessun tipo di ambiente. Considera che il peso di una stampante laser è maggiore rispetto ad una a getto di inchiostro perché all’interno c’è almeno un toner che pesa assai di più delle cartucce. Una periferica ingombrante è difficile da gestire e una multifunzione laser pesa mediamente almeno 8 Kg.
La presenza di un display LCD è molto utile soprattutto se la stampante può attingere direttamente da chiavette USB o schede di memoria. Basta premere un pulsante senza accendere il computer e stampare quello che è contenuto nei supporti. Tramite il display si possono settare anche le altre specifiche come la connessione di rete, la risoluzione, la tonalità, il chiaroscuro.
Ovviamente le stampanti con display indipendente sono più grandi e costano di più. Parlavamo di connessione, una caratteristica importantissima in tutti gli ambiti. Le migliori stampanti laser hanno connessione Wi-Fi, Wi-Fi Direct e NFC (acronimo di Near Field Communication). Quest’ultima serve per stampare da uno smartphone semplicemente avvicinandolo alla periferica.
Fasce di prezzo di una stampante laser
Ricorda che se compri una stampante laser dovrai alimentarla con i toner, che sono piuttosto costosi. È preferibile non prenderli di sottomarche, compatibili o rigenerati, sebbene la scelta sia soggettiva. Le aziende offrono garanzia completa anche sui consumabili ed ovviamente questa non varrà se sono di una marca diversa.
Oggi le stampanti multifunzione laser costano molto poco, quelle di fascia bassa si trovano a 60-80 euro.
Non hanno molte funzionalità, ovvero manca il display, c’è poca memoria a bordo e certamente non hanno il fronte retro automatico. Le stampanti laser di fascia media sono più diffuse ed hanno un prezzo accessibile alla maggior parte delle tasche, ovvero 100-150 euro.
Le stampanti per uso intensivo, cioè adatte ai piccoli e medi uffici, devono offrire performance superiori e doti di resistenza e velocità non indifferenti. Se ne trovano a 200 euro, tuttavia per avere un articolo veramente performante e duraturo nel tempo bisogna spenderne almeno 500.
Per quel che riguarda le stampanti laser multifunzione con più cassetti per i fogli, si sale di prezzo fino a svariate migliaia di euro. Si tratta di macchine per un’utenza esigente che vengono usate dalla mattina alla sera ininterrottamente. In questo caso vale la proporzione che il prezzo è sempre direttamente proporzionale alle funzionalità.
Per quel che riguarda le stampanti di uso professionale nell’ambito della grafica o della fotografia i prezzi sono veramente elevati, dal momento che le periferiche laser a colori sono costose e riservate a un’utenza specifica.





