Con stampanti di rete si intendono una grande quantità di articoli. Per riuscire a scegliere quella adatta alle proprie esigenze è bene elencare le tipologie principali e le relative fasce di costo.
L’utilità delle stampanti di rete
Come ben sappiamo esistono moltissimi tipi di stampanti e quelle di rete non fanno eccezione. La tecnologia cambia come nelle altre e possono essere laser, a getto di inchiostro o a sublimazione. La stampa può essere a colori o in bianco e nero ed esistono modelli che stampano soltanto oppure sono multifunzione, ovvero scansionano, inviano fax e quant’altro.
Le fasce di prezzo sono molto variabili, sempre considerando che le stampanti di rete costano leggermente più di quelle cablate.
Naturalmente questa funzionalità è comodissima specialmente in ambito lavorativo e negli ultimi anni si è diffusa parecchio anche in ambito domestico, perciò il costo è calato notevolmente. Per avere un ottimo oggetto c’è comunque da spendere un po’ di più.
Una caratteristica che differenzia qualsiasi tipo di stampante incluse quelle di rete è il fattore di forma. Oggi esistono periferiche portatili da usare con smartphone e tablet, oppure concepite per essere posizionate su una scrivania o per terra e rimanere lì. È il caso delle grandi multifunzione laser o inkjet, che sono molto spesso di rete proprio perché vengono usate in grandi uffici e devono essere a disposizione di tutti gli utenti senza collegamenti e cavi in mezzo alle stanze.
Le stampanti di rete oggi sono molto popolari, perché una sola periferica per tutti permette di risparmiare tempo e denaro.
Cosa c’è di più comodo che stampare al volo un selfie dal proprio cellulare con pochi click? Quando ci si trova in un’altra stanza basta seguire la procedura guidata per stampare una fotografia senza bisogno di spostarsi, oppure un documento scritto o qualsiasi altra cosa si desideri. Non da ultimo, le multifunzione servono per spedire fax che, nonostante tutto, in alcuni casi servono sempre.
Caratteristiche da valutare per scegliere
L’utilità delle stampanti di rete non finisce qui. Che dire della scansione di immagini e documenti, utilissima in ufficio e in casa perché oggi tutto viene inviato via posta elettronica certificata e tradizionale, dato che la carta tende a sparire.
Dopo tutte queste premesse è evidente che se si decide di acquistare una stampante per casa o per l’ufficio conviene che abbia anche la funzionalità Wi-Fi.
Nell’ambito delle stampanti di rete esistono però tutte le tipologie appena descritte: laser, a sublimazione, a getto di inchiostro, eccetera. In questo caso bisogna fare i conti con lo spazio a disposizione e con l’eventuale portabilità, che può far comodo a chi lavora in movimento. Oggi esistono stampanti piccolissime che hanno sempre la connessione Wi-Fi, pensate per essere messe nel borsello e stampare in mobilità dal tablet o dal computer portatile.
Si possono alimentare con una batteria ricaricabile oppure mediante connessione USB.
Naturalmente funzionano anche con gli smartphone ed alcune stampano al volo fotografie ad alta risoluzione. Si tratta di oggetti piuttosto costosi e pensati soprattutto per il divertimento piuttosto che l’uso professionale. Stampare un selfie immediatamente può essere utile solamente per conservare una bella foto ricordo. Per i professionisti sono più indicate le stampanti di rete portatili con più funzionalità incluse.
Dimensioni e comandi utili in ambito professionale
Bisogna suddividere tra stampanti standard e multifunzione. Come abbiamo già sottolineato le prime stampano qualunque cosa su ogni supporto, mentre le altre funzionano come fotocopiatrici, scanner e fax. Queste ultime sono più grandi e sono presenti praticamente in tutti gli uffici.
Una caratteristica che può far comodo in ambito lavorativo è la velocità di stampa che si misura in pagine al minuto. La possibilità di stampare in fronte retro è importantissima sia per risparmiare carta che per avere documenti in tempi rapidi senza bisogno di estrarre e reinserire il foglio a mano.
Sono tutte caratteristiche che in un ufficio fanno la differenza. Un display LCD di controllo è altrettanto comodo, perché tramite esso si possono gestire tutte le funzioni di stampa senza passare per il computer. Quando parliamo di stampanti di rete in fronte retro significa che sono dotate di alimentatore automatico di documenti, comunemente chiamato ADF (automatic document feeder) ed anche questo ne esiste di diverse tipologie: va saputo scegliere in base alle proprie esigenze.
Ultima caratteristica da considerare è la possibilità delle stampanti di rete di gestire diversi tipi di carta.
Tutte supportano il formato A4, ma negli uffici fanno molto comodo i formati A2 e A3, per non parlare delle tipologie di carta. Chiaramente per i fotografi ci vogliono stampanti in grado di gestire la carta fotografica e con una risoluzione altissima. I grafici pubblicitari devono poter stampare su lucidi o su cartoncino, ma anche avere uno spazio a disposizione dove depositare temporaneamente i propri file in lavorazione.
Vi sono molti sistemi per gestire tramite Internet dei documenti e alcuni sono inclusi nel contratto della stampante stessa. In ambito specifico di stampanti di rete bisogna sottolineare che oltre a supportare la connessione Wi-Fi alcune periferiche funzionano tramite stampa diretta, chiamata Wi-Fi Direct. Un’altra tecnologia disponibile per Apple si chiama AirPrint ed entrambe permettono di stampare bypassando la rete direttamente avvicinando il dispositivo alla stampante.
Fasce di prezzo
Ed eccoci finalmente ad analizzare le fasce di costo delle stampanti di rete, che sono estremamente variabili. Le più economiche partono da 140 euro, sono monocromatiche laser e multifunzione. Comodissime per un piccolo e medio ufficio. Possono scansionare, inviare fax, acquisire documenti fino a 18 pagine al minuto e, come si diceva nel precedente paragrafo, hanno uno spazio cloud a disposizione su Internet.
Bisogna sottolineare che le stampanti di rete laser A4 sono le più economiche, quelle a getto di inchiostro o con altre funzionalità costano parecchio di più.
Ad esempio una periferica A3 con tecnologia di stampa LED in fronte retro a 1200 × 1200 DPI e velocità di 50 pagine al minuto costa circa 4.000 euro. Per chi non ha troppe pretese vanno bene anche le stampanti inkjet A4. Hanno un prezzo medio di 120 euro, ma offrono solamente le tecnologie minimali. Sono ottime per la casa e i piccoli uffici.
