Focus sulle stampanti laser a colori WiFi, quali sono gli articoli migliori, che prezzi hanno e le caratteristiche da guardare per scegliere i top.
Vari tipi di connessione WiFi
Le stampanti laser a colori WiFi sono tra le più costose che ci siano in commercio perché queste due tecnologie sono entrambe molto sofisticate. Partiamo dal fatto che una stampante laser sia a colori, già caratteristica cara anche a livello di acquisto toner.
Le stampanti laser che si sono diffuse a macchia d’olio ed oggi chiunque può permettersele sono quelle monocromatiche, ovvero con la sola cartuccia del nero che stampa in sfumature di grigio. Sono ottime per fotocopie e scansione di documenti, molto usate in tutti gli uffici e in ambito privato.
La stampa laser a colori è sconsigliabile per le fotografie, almeno a livello domestico.
Ad oggi sono sempre più diffuse le periferiche inkjet per stamparsi in proprio foto o immagini colorate, perché quelle laser hanno prezzi ancora molto alti. Anche molti professionisti delle immagini preferiscono le stampanti a getto di inchiostro piuttosto che quelle laser, usate soprattutto in ambiti di fascia alta.
Se ad una stampante laser a colori si aggiunge la possibilità di connetterla senza fili, ecco che il prezzo lievita ulteriormente. Le stampanti laser a colori WiFi sono probabilmente le periferiche di fascia alta che costano più di tutte.
D’altro canto offrono moltissime features perché, oltre al colore e alla connettività senza fili, vi sono quasi sempre altre caratteristiche altamente tecnologiche. Sono progettate per i professionisti, ma non è vietato tenerle in casa: molti utenti domestici hanno quelle di livello base.
Tecnologia di connessione delle stampanti laser a colori WiFi
Abbiamo detto che le stampanti laser a colori WiFi sono molto sofisticate, vediamo perché. Tanto per cominciare focalizziamoci sulla connessione senza fili, oggi a dire il vero piuttosto comune, tuttavia non è unica, nel senso che ve ne sono di diversi tipi.
La stampante si può collegare in rete in modo da poterla usare tutti mediante la stessa connessione Web. In alternativa la connessione senza cavi può essere diretta sfruttando il protocollo Wi-Fi Direct, presente sulle periferiche di fascia media e alta e su tanti smartphone e tablet.
Basta avvicinare il telefonino a una distanza inferiore di 10 cm per stampare qualsiasi contenuto presente su di esso.
Oltre ad avere la possibilità di collegarla in rete, pertanto usufruire dei servizi Cloud offerti gratuitamente o a poco prezzo da vari gestori, stampare senza bisogno di installare altro che un’applicazione software di gestione è molto comodo.
Negli uffici le stampanti di rete sono comuni ed anche in ambito domestico alle famiglie numerose fanno comodo. Avere una sola stampante per tutti gli utenti è sicuramente un vantaggio da non trascurare.
Ovviamente con stampanti laser a colori WiFi si intendono anche quelle Bluetooth, standard ormai presente su tantissimi dispositivi. Una cosa non esclude l’altra, difatti molte stampanti di rete si possono collegare ai dispositivi mediante Bluetooth o Wi-Fi Direct.
Prezzi medi
Chiudiamo questo excursus sulle stampanti laser a colori WiFi con i prezzi medi oggi sul mercato. Abbiamo detto che sono care, ma rassicuriamo i consumatori perché un articolo di ottima qualità entry level si trova a meno di 200 euro. Stampa in formato A4 21 pagine al minuto e si può connettere tramite Bluetooth, Ethernet e porta USB 2.0.
Sono periferiche ottime per l’ufficio perché dotate tecnologia a risparmio energetico che si attiva automaticamente.
Le stampanti laser a colori WiFi sono quasi sempre multifunzione progettate per le aziende. Hanno un prezzo medio di 400-500 euro, formato di carta supportato A4, velocità di 20 pagine al minuto, possibilità di stampare con dispositivi iOS e tramite AirPrint.
Le stampanti laser a colori WiFi di fascia alta costano come minimo 900 euro. Il prezzo medio degli articoli aziendali per grossi uffici è di 2.500 euro.